Vitalunatica - Design & Other Stuff
#13 - Be wanderer
Scopri storie, idee e ispirazioni uniche con la mia newsletter mensile. Ricevi direttamente nella tua email consigli esclusivi, suggerimenti utili e ispirazioni.
Be wanderer perchè:
il nomadismo digitale rompe le catene del luogo fisso di lavoro, consentendoti di lavorare da qualsiasi parte del mondo.
gestisci le tue ore lavorative in base alla tua produttività e crei un equilibrio tra vita professionale e personale che si adatta al tuo stile di vita. La flessibilità temporale ti consente di perseguire passioni personali senza compromettere la tua carriera.
significa essere aperti alle sfide e alle opportunità che la vita presenta. Questa diversificazione delle esperienze arricchisce la tua prospettiva e stimola la tua creatività.
📢 Call for collaboration
Sono una forte sostenitrice della forza della condivisione e della collaborazione.
Ti piacerebbe unirti a questa newsletter? Inviami le tue ispirazioni, storie e idee, e sarai citato nel prossimo numero. La diversità delle voci arricchisce la nostra community, e non vedo l'ora di includere il tuo contributo nella prossima edizione.
Scrivimi qui
Il racconto di Cinzia



Come si può conciliare la voglia di evadere, di scoprire e di viaggiare mantenendo nel contempo una stabilità professionale?
“Sono sempre stata affascinata dalla vita dei nomadi, l'avvincente spirito di chi abbraccia il movimento, lasciando dietro una dimora fissa per esplorare nuovi luoghi. Queste persone, senza un rifugio stabile, optano per l'essenziale, intraprendendo viaggi in luoghi sconosciuti, che sia per lavoro o semplicemente per la pura gioia di esplorare. Ho sempre amato questo loro di spirito di movimento, come se fosse una vera e propria necessità.”
Questa è la storia di Cinzia, una nomade digitale che ha sapientemente intrecciato il filo tra l'avventura senza confini e la stabilità professionale, dimostrando che la strada della scoperta può essere anche la strada della realizzazione professionale.
Nonostante questa profonda esigenza, Cinzia ha lavorato per molti anni in un ufficio, apprezzando il suo lavoro ma avvertendo una sensazione di prigionia tra le quattro mura, sentendo il bisogno di trovare qualcosa che le desse la possibilità di "respirare". La scintilla della trasformazione ha preso fuoco quando ha scoperto i digital nomad attraverso i social media e, soprattutto, immergendosi nelle pagine di Le coordinate della felicità di Gianluca Gotto. Questo libro ha aperto i suoi occhi, spingendola a credere che diventare una nomade digitale fosse un obiettivo concreto e raggiungibile.
La consapevolezza di dover compiere questo passo è emersa dopo intense riflessioni. Cinzia ha sognato a lungo di lavorare viaggiando, leggendo libri, facendo ricerche e condividendo il desiderio con gli altri. La svolta è arrivata inaspettatamente quando ha deciso di trasferirsi in Puglia per seguire il fidanzato dell'epoca. Il licenziamento era sulla lista di cose da fare prima di partire, ma l’azienda le ha offerto la possibilità di continuare a lavorare da remoto, aprendo così il nuovo capitolo nella sua vita da nomade digitale.
Oggi, gestisce due lavori per tre diverse società, lavorando in modo part-time. Le mattine sono dedicate alla ricerca clienti per un'azienda edile, concentrata sui bandi statali legati alle energie rinnovabili. Nel pomeriggio, si occupa dell'amministrazione per due società nel campo della produzione cinematografica e dei contenuti visivi per brand diversi.
I suoi viaggi sono guidati dalla ricerca di arricchimento personale. Ciò che Cinzia cerca sono esperienze che la spingano al di là della zona di comfort, avventure che le permettano di comprendere la diversità delle persone e che la aiutino a superare le paure che impediscono di sentirsi al sicuro solo a casa propria.
Principalmente, Cinzia viaggia per spezzare la routine, è totalmente legata a un'organizzazione della vita che comprende orari prestabiliti, uscite programmate e frequentazioni fisse. È così abituata a questo circolo vizioso che ama, ma che allo stesso tempo odia profondamente, tanto da sentir spesso il bisogno di fuggire. Questo le offre la possibilità di capire che i cambiamenti possono generare paura, ma contribuiscono anche alla crescita e all'aumento della consapevolezza di chi è e di ciò che desidera diventare.
Viaggiare apre la mente e ti rende libero di decidere chi vuoi essere veramente.
La routine da nomade digitale è organizzata come quella di un impiegato in un ufficio, ma con la libertà di sfruttare il tempo libero in modo più creativo. Dopo le ore di lavoro, si concede passeggiate in riva al mare, sessioni di surf, trick con lo skate o esplorazioni di nuovi quartieri, specialmente durante il suo viaggio a Fuerteventura. L’entusiasmo che si crea nel lavorare viaggiando le permette anche di concentrarsi di più sul lavoro e quindi di essere più produttiva; il resto del tempo e delle energie può dedicarlo alle sue passioni.
Per adattarsi ai nuovi luoghi, preferisce ostelli con zone coworking confortevoli, che le consentano di lavorare serenamente e allo stesso tempo conoscere altri nomadi digitali con cui condividere esperienze, consigli lavorativi e non. La flessibilità è la chiave: bastano una connessione internet e il suo laptop.
"L'esperienza come nomade digitale mi ha insegnato che, nonostante ci siano numerosi consigli da seguire, è essenziale ascoltare i propri desideri e orientarsi verso il futuro desiderato. La ricerca di un lavoro appassionante e flessibile dal punto di vista geografico rappresenta il primo passo per abbracciare lo stile di vita del digital nomad. Nel mio percorso, ho trovato fondamentale il "fare network", poiché ha aperto porte e creato opportunità. Consiglio ai futuri nomadi digitali di perseguire i propri sogni, cercando lavori che consentano la libertà di spostarsi. Il networking richiede proattività, l'esplorazione di luoghi ispiratori e nuove esperienze per crescere personalmente e professionalmente. Sebbene lavorare viaggiando sia un'esperienza meravigliosa, è essenziale mantenere organizzazione, autodisciplina, flessibilità e una sana capacità di disconnessione, ponendo sempre il proprio benessere al primo posto."
Cinzia



THE JOURNEY
Ecco alcuni elementi chiave che possono guidarti nel percorso verso lo stile di vita da nomade digitale:
Negozia il lavoro remoto: se già hai un lavoro d'ufficio, cerca di negoziare la possibilità di lavorare da remoto almeno in parte del tempo.
Acquisisci competenze digitali: assicurati di essere in grado di gestire progetti online, comunicare efficacemente attraverso strumenti digitali e adattarti a nuovi ambienti di lavoro virtuali.
Organizza il tuo spazio di lavoro: organizza il tuo spazio di lavoro in modo da poter lavorare efficientemente da qualsiasi luogo.
Sfrutta le opportunità di networking online: il networking digitale può aprire porte a nuove opportunità e connessioni professionali, anche se sei ancora legato a un lavoro d'ufficio.
VARIE ED EVENTUALI CONSIGLIATI DA CINZIA
Libri 📚
Le coordinate della felicità di Gianluca Gotto → una fonte di ispirazione che aiuta a credere che non ci sia nulla che possa impedire di lavorare e viaggiare contemporaneamente.
Nomadi digitali di Lonely Planet → consigli pratici e idee per lavorare on the road.
Il santo, il surfista e l’amministratore delegato di Robin Sharma → un libro che aiuta a ritrovare la forza, la determinazione e lo spirito d’avventura e rivoluzionare i rapporti con gli altri, con semplicità e gioia.
Succede sempre qualcosa di meraviglioso di Gianluca Gotto → una piccola Bibbia, che parla di viaggi, amore e coraggio. Perché nella vita succede sempre qualcosa di meraviglioso.
Coliving & Coworking spaces 💻
Creative Harbour: Cinzia si è affidata a loro per la sua prima vera esperienza da nomade digitale!
Surf Escape, Lajares
Co Nomad Fuerteventura, Corralejo
Cocoworking, El Cotillo
Cafe’s & restaurants ☕️
Amiga mia, Lajares
Paneteca, Lajares
Agua Tiki, Lajares
Buena Onda, Corralejo
Tsunami, El Cotillo
Night Out 🪩
Canela Cafè, Lajares
"Be Wanderer" è un invito a coloro che vogliono abbracciare la flessibilità offerta dal nomadismo digitale, incoraggiandoli a intraprendere viaggi unici e ad affrontare audacemente le sfide della vita.
La newsletter è stata condivisa grazie alla collaborazione di Cinzia, la cui storia è un esempio di come il coraggio e la possibilità di lavorare ovunque conducano non solo a una crescita professionale, ma anche a una connessione più profonda con il benessere personale.
Ti sono piaciute queste ispirazioni?
Condividile a chi vuoi bene e ritroviamoci il mese prossimo per altre novità. Oppure, per non perderti nulla, iscriviti cliccando qui sotto :) Ti aspetto!



